
Incipit: significato
Come scrivere un incipit che funzioni davvero, che conquisti il lettore, lo coinvolga fin dalle prime righe: รจ il sogno di ogni scrittore. Un sogno che si puรฒ certo realizzare con ispirazione, tecnica e sperimentazione.
Ma che cosa significa โincipitโ in senso stretto?
Incipit deriva dal latino e in particolare รจ la terza persona singolare – come riporta Treccani – dellโindicativo presente del verbo incipere, incominciare; quindi letteralmente significa: incomincia.ย In seguitoย fu usato, sempre come indica Treccani, โnei manoscritti e nelle prime stampe, come parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di unโopera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dellโautore: Incipit liber primus de remediis utriusque fortune Francisci Petrarcheโ.
Oggi con incipit indichiamo lโinizio di un testo, lโapertura, la scena iniziale e si รจ identificato piรน o meno con le prime dieci, quindici righe del testo.
Conquistare il lettore e l’editore
Perchรฉ dovremmo lavorare con particolare attenzione sullโincipit?
Come prima cosa perchรฉ mostra la nostra abilitร di autori, la capacitร di iniziare una storia in modo coinvolgente. Bisognerebbe sempre ricordare quanto sia importante per instaurare un buon rapporto con il lettore. Sono molti i lettori che acquistano o prendono in prestito dalla biblioteca un libro leggendo prima lโincipit.
Sono le prime righe, la prima pagina che conquistano. Certo, conta tutta la storia ma non possiamo negare che il primo impatto รจ proprio legato allโincipit.
Questo รจ un discorso che riguarda anche la valutazione fatta dallโeditore a cui inviamo il nostro libro perchรฉ consideri la possibilitร di pubblicarlo.
Ho scritto un articolo in proposito, Incipit di un libro: come lo valuta lโeditore.
Lโeditore comprende subito con che tipo di autore si sta rapportando dalle prime pagine.
Sai che cosa dico – e lo so che sembrerร estremo – ma bastano le prime frasi per valutare il valore di un buon incipit e quindi di un buon romanzo.
Ecco perchรฉ รจ cosรฌ importante ragionare con attenzione su come si aprirร una storia, quali parole useremo per introdurre il lettore nel nostro mondo e fare in modo che lo apprezzi.
Lโincipit dovrebbe essere valutato e rivalutato e bisognerebbe effettuare molti tentativi e prove per capire quale sia il piรน efficace. Si tratta di una sorta di biglietto da visita con cui ci presentiamo, una prima impressione che mostra che cosa sappiamo fare. L’incipit fa intravedere il mondo in cui stiamo per portare il lettore.

Come scrivere l’incipit di un romanzo: le regole base
Da dove si parte per scrivere un buon incipit che conquisti il lettore, che piaccia ad un editore, che esprima il nostro stile di autori? Se vuoi sapere come scrivere un incipit che funzioni davvero non puoi prescindere da questi aspetti.
- La prima scena: dovremmo ragionare come degli sceneggiatori e renderci conto che รจ fondamentale come la prima scena di un film e quindi deve rispecchiare la storia che stiamo per raccontare. Meglio puntare su una situazione che incuriosisca subito il lettore e lo faccia sentire dentro nella narrazione.
- Da dove iniziare: farsi la domanda da dove sia utile iniziare, da quale punto della storia e della vita del protagonista. A volte รจ utile iniziare dal presente e impostare il romanzo con flash-back.ย
- Il luogo: la scena iniziale si svolge in un luogo, in un preciso ambiente. Non scegliere a caso perchรฉ lโambiente determina lโatmosfera.
- I personaggi: chi ci sarร in scena? Quali personaggi? Un consiglio, sarebbe meglio se il protagonista venisse presentato abbastanza presto e non dopo dieci o quindici pagine.
- Il tempo verbale: da non sottovalutare perchรฉ il tempo di un verbo crea una situazione, ci consente di viaggiare per esempio nel passato o di essere ben piantati nel presente.
- La parola: un elemento super importante. Se inizi con un verbo significa che parti con unโazione, quindi con decisione. Anche lโuso del sostantivo porta lo sguardo del lettore in un punto ben preciso. Consiglio di evitare se si puรฒ dโiniziare con avverbi e meno che meno con roba tipo โFinalmenteโ.
- La durata: importante scegliere se prenderla piรน alla lontana e quindi iniziare con una parte descrittiva (da fare solo se la storia lo richiede) o in modo piรน immediato. O nel centro dellโargomento, โin media resโ come diceva Orazio in riferimento allโOpera del grande Omero che inizia nel bel mezzo degli avvenimenti.
Si puรฒ iniziare con un dialogo?
Certo, si puรฒ. Perรฒ bisogna considerare che รจ un incipit molto azzardato, forte e forse anche un poโ spiazzante perchรฉ si porta il lettore nel bel mezzo di una conversazione che non conosce. Potrebbe essere utile inserire una o due righe per introdurre il lettore oppure, se si preferisce partire proprio con le battute di dialogo, almeno va considerato di presentare al meglio chi sta parlando attraverso il dialogo stesso o gli incisi.ย
Per fare un esempio potremmo citare lโincipit del romanzo City di Alessandro Baricco.
โ Allora, signor Klauser, deve morire Mami Jane?
โ Che vadano tutti a cagare.
โ ร un sรฌ o un no?
โ Lei che ne dice?
Nellโottobre del 1987, la CRB โ casa editrice da ventidue anni delle avventure del mitico Ballon Mac โ decise di indire un referendum tra i suoi lettori per stabilire se fosse il caso di far morire Mami Jane.ย
Di certo รจ un dialogo dalla forte personalitร ma con una buona dose di capacitร tecnica tale da catturare una bella fetta di lettori.
Lโautore – a cui la tecnica non manca – non lo prolunga in modo eccessivo ma subito spiega al lettore che cosa stia accadendo.ย
Iniziare con un dialogo รจ una bella scelta ma va condotta bene.
Le caratteristiche dell’incipit
Penso che si possano elencare una serie di caratteristiche che un incipit dovrebbe avere – magari non tutte insieme e di certo quelle elencate non sono esaustive – per assolvere alla propria funzione di coinvolgimento.
- Chiaro: il lettore deve subito capire quello che sta leggendo.
- Leggero: nel senso di non appesantire la narrazione con troppe parole e troppi concetti.
- Visivo: un buon incipit dovrebbe portarci subito nellโatmosfera della narrazione e mostrarci quello che sta accadendo.
- Originale: nelle prime righe lโautore mostra il proprio marchio, la propria originalitร .ย
- Coinvolgente: deve subito catturare lโattenzione di chi legge.
- Ben scritto: non รจ il momento di fare errori di grammatica o sintassi; รจ come presentarsi ad un incontro con la faccia sporca.
- Preciso: nel senso di evitare dispersioni inutili e digressioni noiose.
La prima scena
Come detto lโincipit รจ una sorta di prima scena del film. Per questo bisognerebbe davvero lavorare anche di visualizzazione e โvedereโ quello che stiamo scrivendo. Se facciamo fatica ad immaginare allora forse dobbiamo lavorare ancora un poโ sulla scelta.
Gli sceneggiatori insegnano che nella prima scena devono essere contenuti tanti elementi importanti che tracciano il percorso di quello che ci apprestiamo a raccontare.
Creare atmosfera
Un incipit capace di creare atmosfera รจ un incipit vincente.
Quando tratto questo argomento nei corsi o con gli autori che seguo individualmente faccio un esempio molto significativo utile a dare lโidea di che cosa significhi creare atmosfera.
Hai letto Eva Luna di Isabelle Allende? Inizia cosรฌ:
โMi chiamo Eva, che vuole dire vita, secondo un libro che mia madre consultรฒ per scegliermi il nome. Sono nata nellโultima stanza di una casa buia e sono cresciuta fra mobili antichi, libri in latino e mummie, ma questo non mi ha resa malinconica, perchรฉ sono venuta al mondo con un soffio di foresta nella memoria. Mio padre, un indiano dagli occhi gialli, veniva dal luogo in cui si uniscono cento fiumi, odorava di bosco e non guardava mai direttamente il cielo, perchรฉ era cresciuto sotto la cupola degli alberi e la luce gli sembrava indecorosa. Consuelo, mia madre, aveva trascorso lโinfanzia in una regione incantata, dove per secoli gli avventurieri hanno cercato la cittร di oro puro vista dai conquistatori spagnoli allorchรฉ si affacciarono sugli abissi della loro ambizione. Quel paesaggio aveva lasciato in lei una traccia che in qualche modo riuscรฌ a trasmettermi.
Questo incipit รจ efficace perchรฉ ci presenta subito la protagonista che narra in prima persona, รจ immediato.
Importante fare caso alle parole usate: casa buia, mobili antichi, libri in latino e mummie. E giร entriamo in un luogo, percepiamo unโatmosfera. E poi scrive โcon un soffio di foresta nella memoriaโ.
Fate caso alla parola soffio accostata a foresta e memoria: sono tutte parole di grande forza evocativa. E poi โdal luogo in cui si uniscono cento fiumiโ: continua cosรฌ ad aprire ampi spazi visivi, emozionali che portano il lettore lontano.
Le parole giuste
Il consiglio รจ di ragionare con molta attenzione sulla scelta delle parole dellโincipit. Non scrivere mai a caso. Decidi con quale parola intendi aprire la tua storia. La prima parola va individuata con cura perchรฉ costituisca il primo passo della frase che rappresenta la soglia della tua narrazione.
Mi piace osservare, nei vari testi che leggo o che ricevo in qualitร di editor, la parola iniziale. Ti suggerisco di sfogliare i vari libri che hai a casa e fare unโanalisi delle parole. Quanti iniziano con un sostantivo? Quanti con un verbo? E con lโavverbio?
Vedrai comโรจ interessante.ย Certo, non possiamo valutare uno scrittore e unโopera dalla prima parola, dalle iniziali tre o quattro frasi o due pagine.ย
Faccio un esempio: mia figlia mi ha regalato โIl diario perduto di Frida Khaloโ di Alexandra Scheiman. Ecco se fosse dipeso dallโincipit avrei chiuso il libro alla prima pagina. Ma vuoi perchรฉ me lโaveva regalato mia figlia, vuoi perchรฉ volevo dare al testo ancora una possibilitร , sono andata avanti a leggere. E ho fatto bene. Lโinizio รจ retorico, con atmosfere e immagini giร viste e giร sentite. Quasi stucchevole. Per una decina di righe. Poi cambia. La scrittura diventa piรน essenziale, piรน vera e ci mostra la vita e le emozioni di Frida alternandole al diario delle sue ricette. Giusto valutare lโincipit e ancor di piรน scriverlo bene ma diamo sempre alle opere almeno lโopportunitร di mostrare qualche pagina in piรน.ย

Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendรญa si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane…ย
Incipit famosi, anzi efficaci
Tranquilli non citerรฒ nรฉ I Promessi Sposi nรฉ la Divina Commedia.ย
Partirei da Il Suggeritore di Donato Carrisi, un best seller.
โLa grande falena lo portava, muovendosi a memoria nella notte. Vibrava le sue ali polverose, schivando lโagguato delle montagne, quiete come giganti addormentati spalla a spalla.
Sopra di loro, un cielo di velluto. Sotto, il bosco. Fittissimo.
Il pilota si voltรฒ verso il passeggero e indicรฒ davanti a sรฉ un enorme buco bianco al suolo simile alla gola luminosa di un vulcano.
Lโelicottero virรฒ in quella direzioneโ.
Non รจ un incipit perfetto a livello formale, definire le montagne โgiganti addormentatiโ รจ un luogo comune. Eppure questo incipit riesce a creare unโatmosfera e farร in modo che molti lettori non torneranno indietro. Anzi, scorreranno pagina dopo pagina.
Cโรจ la notte e il mistero della gola luminosa di un vulcano: รจ un buon inizio. Da notare anche lโutilizzo delle parole evocative: falena, memoria, notte, vibrava, ali, giganti, velluto.
Sentite questo.
โNel diciottesimo secolo visse in Francia un uomo, tra le figure piรน geniali e scellerate di quellโepoca non povera di geniali e scellerate figure. Qui sarร raccontata la sua storia. Si chiamava Jean-Baptiste Grenouille, e se il suo nome, contrariamente al nome di altri mostri geniali quali de Sade, Saint-Just, Fouchรฉ, Bonaparte, ecc., oggi รจ caduto nellโoblio. non รจ certo perchรฉ Grenouille stesse indietro a questi piรน noti figli delle tenebre per spavalderia, disprezzo degli altri, immoralitร , empietร insomma, bensรฌ perchรฉ il suo genio e unica ambizione rimase in un territorio che nella storia non lascia traccia: nel fugace regno degli odoriโ.
Questo รจ lโincipit de Il profumo di Patrick Sรผskind.ย
Ci porta subito in unโepoca, spazio temporale e poi in un luogo, la Francia. Lo sguardo si fa piรน raffinato e inquadra un uomo, figura โgeniale e scellerataโ, Grenouille. E da qui inizia una storia che terrร il lettore in apnea fino alla fine.
Il tuo incipitย
E tu a che punto sei con il tuo romanzo? Stai lavorando bene sull’incipit? Come abbiamo detto รจ molto importante dedicare a questa fase tutto il tempo che merita. Ma soprattutto sperimenta. Non accontentarti. Costruisci l’inizio della storia facendo diverse prove. Ribaltando, riscrivendo e riprovando. Prenditi anche dei momenti di pura immaginazione: non scrivere ma pensa. Il pensiero puro, il lasciarsi andare alla fantasia sono degli spazi indispensabili per chi scrive e sono le situazioni in cui a volte concepiamo le idee migliori.
Buon incipit.ย
PRENOTA LA TUA CONSULENZA SENZA IMPEGNO
LEGGI ANCHE

Storie da raccontare e salvare: La figlia del ferro
Le storie da raccontare sono infinite, ma per narrarle bene ci vuole sensibilitร e metodo: la scrittrice Paola Cereda ci racconta come lavora alla creazione di una storia

Narrazione: quale voce scegli per raccontare la storia?
La narrazione: chi racconta la storia? Ogni narrazione, per sua natura, presuppone che ci sia qualcuno che la racconti. ร questo il ruolo del narratore.ย Tuttavia, quando ci troviamo di fronte a un testo letterario, racconto o romanzo che sia, sappiamo bene che autore...

Romanzo corale. Le donne dellโAcquasanta
Romanzo corale: come si caratterizza e si costruisce? Ne abbiamo parlato con Francesca Maccani, autrice de Le donne dell’Acquasanta in cui la coralitร diventa forza e filo conduttore

Narrazione in seconda persona: quando usarla
La narrazione in seconda persona puรฒ rappresentare, in molte tipologie di testi, la scelta migliore perchรฉ consente di raccontare dal giusto punto di vista

Monologo interiore e flusso di coscienza
Monologo interiore e flusso di coscienza sono due tecniche utilizzate in narrativa per esprimere l’interioritร dei personaggi e coinvolgere il lettore

Scrivere testi per altri: professione ghostwriter
Scrivere testi per altri รจ un’attivitร sempre piรน richiesta, al BookPride di Milano abbiamo parlato di ghostwriter, di quanto la professione sia in crescita, dei pro e contro che la caratterizzano
Molto interessante. Ho scritto un libro, senza voler verificare se stesse all’interno di un modo corrente di scrivere. L’ho fatto alla fine, rifiutando alcune proposte di stampa, per essere sicuro di non aver contribuito alla pletora di scrittori mai letti da alcuno. Ho incontrato Lei, Alessandra, e ho pensato che mi possa dare un giudizio critico di quel che ho scritto. Grazie, in ogni caso.
Certo, valutare i testi fa parte del mio lavoro e la trasparenza di giudizio della mia etica professionale.